Pasta integrale

Il consumo di pasta integrale è consigliato per riuscire ad avere una sana alimentazione . È bene analizzare le proprietà di questa pasta ed i suoi benefici, in modo da capire quali sono i suoi vantaggi e quali i suoi svantaggi.

La pasta integrale è una pasta secca alimentare, fatta con un impasto di semola integrale di grano duro e, quindi, derivante dalla macinazione del grano duro liberato da sostanze estranee dalle impurità unito all'acqua. L'impasto viene lavorato e poi essiccato, quindi, dà vita ad prodotto davvero molto particolare.

La differenza principale con la pasta bianca è che la pasta integrale ha circa 30 calorie in meno per ogni 100 grammi e quindi la differenza di 353 calorie contro le 324 della pasta integrale. A fare la differenza sono anche i valori nutritivi. Infatti, la pasta integrale ha molte proteine e fibre più che raddoppiate al suo interno. Oltre al ridotto apporto calorico, quindi, bisogna sottolineare come la presenza di più fibre rallenterà anche l'assorbimento dei carboidrati riducendo l’indice glicemico e, di conseguenza, mangiare la pasta integrale, è sicuramente un beneficio per il nostro corpo.

Rispetto alla pasta bianca, quella integrale è ricca di fibre. La fibra è costituita da carboidrati complessi che a livello intestinale non vengono digeriti facilmente. La fibra poiché non viene digerita facilmente insieme all'acqua, riempie lo stomaco e dà un forte senso di sazietà ed in più, aiuta nel transito intestinale.

Grazie a questo alimento, c'è una peristalsi intestinale più vivace e l'eliminazione delle feci sarà sicuramente più semplice. Riuscire a fare in modo che l'intestino sia sempre in movimento garantisce anche la prevenzione riguardo allo sviluppo di tumori del colon.

Nella pasta integrale sono presenti molte vitamine. Si tratta di quelle vitamine che in pratica sono presenti nei cereali e quindi si trovano di conseguenza nel suo prodotto. Le vitamine che si trovano principalmente nella pasta integrale sono quelle del gruppo B e le vitamine del gruppo E.

Nei cereali si trova in particolare la tiamina: una vitamina del gruppo B 1 che è possibile riscontrare nella crusca e nel germe. Sono presenti inoltre, la niacina, ovvero la vitamina B3 ed anche la riboflavina, ovvero la vitamina B2. Queste vitamine sono una sorta di cofattori enzimatici e sono degli elementi che intervengono, aiutando gli enzimi a produrre maggiormente l'energia. Di conseguenza questa pasta e il suo apporto vitaminico saranno in grado di mettere in moto più facilmente il metabolismo. Questo tipo di vitamine sono anche importanti, sia per il sistema nervoso che per quello cardiovascolare. La vitamina E che, invece, si trova sempre all'interno della pasta integrale ha delle proprietà antiossidanti e che riescono a far restare il corpo più giovane, prevenendo l'invecchiamento cellulare

La presenza di polifenoli all'interno della pasta integrale è sicuramente un vantaggio. Queste molecole, infatti, presentano una struttura di tipo ciclico di atomi di carbonio legati a loro volta a degli atomi di idrogeno ed a gruppi ossidrilici. Si tratta di gruppi costituiti da ossigeno ed idrogeno che sono presenti a livello della crusca e del germe ed hanno un'azione antiossidante davvero importante, che si affianca a quella della vitamina E.

La presenza di amminoacidi e proteine all'interno della pasta integrale fa in modo che questo alimento sia davvero completo. Nei cereali integrali, infatti, c'è un buon apporto di proteine, ovvero quelle molecole che sono necessarie per svolgere numerose funzioni a livello dell'organismo. Le proteine sono importanti, infatti, anche per la crescita e la riparazione dei tessuti e delle strutture dell'organismo umano. Quando si parla poi di pasta integrale, ottenuta dal grano saraceno oppure dal farro, addirittura è presente al suo interno ogni tipo di amminoacido essenziale cosicché da solo questo alimento, sarà in grado di coprire tutto ciò di cui il corpo ha bisogno in termini di proprietà nutritive.

Nella crusca presente all'interno della pasta integrale ci sono anche i Beta glucani. Si tratta di polisaccaridi, ovvero di zuccheri che risultano utili perché rappresentano la fibra solubile che ha 4 benefici in particolare:

1. riducono l'assorbimento di colesterolo all'interno del nostro sistema cardiovascolare;

2. ritardano lo svuotamento gastrico;

3. forniscono un forte e duraturo senso di sazietà;

4. riducono lo sviluppo di batteri che possono causare delle patologie.

Nei cereali della pasta integrale si trovano magnesio, potassio e fosforo. Il fosforo è fondamentale per la formazione di ossa, denti e soprattutto per regolare la presenza di acqua nel nostro corpo. Il magnesio invece è fondamentale nel funzionamento del sistema nervoso e anche per curare vasi sanguigni e cuore. Il potassio, invece, regola il trasporto delle sostanze nelle cellule.

Le proprietà e le sostanze presenti all'interno della pasta integrale sono in grado anche di ridurre il rischio di insorgenza di problemi gastrointestinali. Infatti, per l'assunzione costante di fibra questa parte del corpo sarà completamente tutelata con l'uso di cereali integrali.

Oltre a numerosi vantaggi di cui abbiamo già parlato, la pasta integrale ha anche una serie di svantaggi che vale la pena prendere in considerazione. Tra gli aspetti negativi della pasta ottenuta dal chicco intero, c'è la presenza proprio dell'acido fitico. Se ingerita in grandi quantità, questa sostanza che tende a legarsi al calcio e tutti gli altri minerali, potrebbe demineralizzare le ossa causando dei problemi. Da conseguenza il consiglio di evitare l’associazione di latte e prodotti da forno integrali.

La pasta integrale in più, per le sue proprietà organolettiche, ha un sapore molto diverso dalla pasta bianca. È difficile abituarsi a questo sapore ed è anche difficile per il corpo iniziare ad inserire i cereali integrali nelle sue abitudini alimentari.