Alimentazione e COVID

Al momento non esiste un’alimentazione che protegga dal Covid19, ma sappiamo che mangiare in modo corretto, idratarsi e svolgere una regolare attività fisica, è fondamentale per il benessere fisico e mentale.

Le persone che seguono una dieta ben bilanciata tendono a essere più sane, ad avere un sistema immunitario più forte e un minor rischio di malattie croniche e infettive.

Il sistema immunitario è il principale sistema di difesa del corpo umano: contrasta la capacità del virus di provocare danni e di indurre la malattia.

Sono sei, le vitamine considerate essenziali per il normale funzionamento del sistema immunitario: vitamine D, A, C, folato, B6 e B12, oltre a quattro minerali (zinco, ferro, rame e selenio).

I nutrienti chiave che supportano il sistema immunitario possono essere assunti attraverso componenti dietetici che includano cibi freschi (come frutta e verdura), pesce, carne magra, latticini, acqua e altre bevande non zuccherate.

Una dieta sana può anche ridurre il rischio di, o aiutare a controllare, ipertensione, diabete, obesità e atrofia muscolare, tutti fattori di rischio per le complicanze di Covid-19.

Sono molti, infatti, gli studi che hanno evidenziato che la presenza di obesità (soprattutto nei giovani adulti) aumenta il rischio di complicanze e morte in persone affette da Covid-19.

L’obesità è di per sé associata a diversi problemi di salute che possono aumentare questo rischio: disfunzioni respiratorie, livelli alti di infiammazione, alterata risposta immune a infezioni virali, presenza di altre patologie associate.

L’eccesso ponderale è considerato una malattia vera e propria e negli ultimi 40 anni il numero di persone obese nel mondo è triplicato, sia bambini che adulti. La pandemia può aggravare la situazione specialmente nelle condizioni in cui una limitazione dei movimenti delle persone potrebbe portare ad avere difficoltà di accesso a cibi salutari, a eccedere nelle porzioni, a non riuscire a fare sufficiente attività fisica e ad avere difficoltà ad accedere ai servizi per la cura

In generale, l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda una dieta basata su una varietà di cibi freschi e non trasformati per ottenere le vitamine, i minerali, le fibre, le proteine e gli antiossidanti di cui il corpo ha bisogno.

Inoltre, bere molta acqua ed evitare zuccheri, grassi e sale aiuta a ridurre significativamente il rischio di sovrappeso, obesità, malattie cardiache, ictus, diabete e alcuni tipi di tumore.

Riepiloghiamo questi e altri piccoli suggerimenti da adottare nella vita di tutti i giorni:

• Aumentiamo la quota di alimenti vegetali nella nostra dieta. Più frutta e verdura e più legumi in ogni pasto della giornata. Usiamoli come pietanza, come condimento, come snack. In questo modo alleggeriremo l’apporto di calorie e miglioreremo la nostra dieta.

• Tra i cereali privilegiamo quelli integrali che sono un valido alleato per la salute dell’intestino e tendono a saziare di più.

• Se cuciniamo di più perché ci gratifica e rilassa, approfittiamone per utilizzare pochi grassi e diminuiamo il consumo di sale. Proviamo a sostituire gli ingredienti energetici, come la panna o la cioccolata, con ingredienti più leggeri, come la ricotta o la frutta.

• Approfittiamo di questo momento per curare di più anche la varietà degli alimenti che portiamo in tavola giorno dopo giorno, alternando e combinando diversamente tra loro i vari gruppi di alimenti.

• Per i bambini inseriamo fra i tre pasti principali della giornata un paio di spuntini leggeri, come uno yogurt, un frutto, una fettina di pane e marmellata, un paio di biscotti o, a volte, anche una piccola fetta di torta. Per gli adulti lo spuntino non è obbligatorio, specialmente se i pasti sono stati sufficienti a saziare. Altrimenti, per arrivare al pasto successivo con il giusto appetito si può mangiare uno yogurt o un frutto.

Attualmente non ci sono linee guida ufficiali su effetti benefici di integratori riguardo alla prevenzione o nel trattamento nella prevenzione della malattia da Covid-19.

I micronutrienti sono fondamentali per il buon funzionamento del sistema immunitario e svolgono un ruolo fondamentale nella promozione della salute e del benessere nutrizionale. Ove possibile, l’assunzione di micronutrienti dovrebbe provenire da una dieta equilibrata e diversificata.

Al momento, le prove esistenti suggeriscono che un adeguato apporto di zinco, ferro e vitamine A, B 12, B6, C ed E sono essenziali per il mantenimento della funzione immunitaria.